mercoledì 17 agosto 2016

La "banda del Pd" con in testa il Sidaco...Capalbio, due ricorsi al Tar contro l'arrivo di 50 migranti.


Promossi dagli abitanti della località turistica in Maremma. Il sindaco Pd: "Non siamo contro l'accoglienza...ma no a casa nostra..."!
Due ricorsi al Tar, promossi dagli abitanti di quello spicchio del centro storico di Capalbio, piccolo paese della Maremma grossetana, che dovrebbe ospitare una cinquantina di migranti. Il "muro" contro i 50 profughi che dovrebbero arrivare nel borgo del Leccio, non è più fatto soltanto di parole. Si passa alle vie legali. "La prima udienza è fissata al 3 novembre e dubito che prima di allora la prefettura possa prendere qualche decisione" spiega il sindaco Pd Luigi Bellumori. Che si affretta a precisare: "Non siamo affatto contro l'accoglienza". Il governatore della Toscana Enrico Rossi aveva fatto un post sulla questione che aveva fatto arrabbiare proprio il sindaco: "Si ma ci siamo spiegati poi per telefono, tutto chiarito" taglia corto.....
 

A Capalbio nobili ambientalisti, boiardi di Stato e intellettuali ex comunisti non vogliono i profughi, non vogliono la strada, non vogliono nulla, perché le loro vacanze non possono essere disturbate
È una posizione che non condivido e contro cui mi batto: si può conciliare ambiente e sviluppo, tutela del paesaggio e sensibilità sociale. 

l sindaco però si sente sotto assedio: il suo cellulare non smette di squillare. Chiamano tanti, dagli ambientalisti ai sindaci di altri centri: "Alcuni colleghi di varie città mi dicono che servirebbe un'associazione perché le prefetture non possono far calare dall'alto certe decisioni e perché nessuno meglio di un sindaco conosce il proprio territorio". Oltre 500 fra abitanti e villeggianti hanno firmato una petizione in cui si legge fra l'altro della "preoccupazione per l'imminente sistemazione a Capalbio capoluogo di cinquanta migranti all'interno di un complesso condominiale del paese". E più avanti: "Qualora avvenisse non solo sarebbe ben lontano dall'integrazione sociale, ma potrebbe diventare seriamente pericoloso sotto il profilo dell'ordine pubblico: ricordiamo che Capalbio in inverno ha un esiguo numero di forze dell'ordine. Peraltro l'edificio che dovrebbe ospitare i migranti si trova a pochissimi mentri dal villaggio scolastico dove sono presenti una scuola dell'infanzia, una media e una elementare".

Capalbio, sulla celebre "Ultima spiaggia" i bagnanti divisi sull'accoglienza dei migranti

"Questa non è accoglienza - prosegue Bellumori - è ghettizzazione. Non è integrazione calare 50 migranti in un borgo di 130 residenti. Perché Capalbio è sì, molto più esteso perché ha frazioni e ville sparse, ma qui si parla di concentrare i profughi soltanto in quattro villette, in una zona residenziale nel centro medievale.". Macché razzismo mette le mani avanti Bellumori, "Capalbio ha accolto i braccianti del Sud negli Anni '50, e i migranti dell'Est negli Anni '90".
 

Il sindaco si allinea con le parole dell'assessore regionale Vittorio Bugli che invitava a trovare una soluzione condivisa. "Convocheremo un tavolo con prefettura e Regione, sono convinto che troveremo una soluzione. Noi non diciamo no agli immigrati, diciamo no a 50 in quel posto, siamo disposti ad accoglierne una quindicina". Bellumori solleva un'altra questione: "La trasparenza. Chiediamo l'accesso agli atti che al momento ci è negato. Vogliamo capire com'è che una società di Siena in liquidazione, la Tor.si il cui commissario è Alberto Parri viene in contatto con l'associazione temporanea di impresa della 3 Fontane di Roma e la Senis Hospes di Cosenza".

La petizione che gira in paese con le firme dei cittadini sottolinea soprattutto le preoccupazioni sul fronte dell'ordine
 pubblico, ma conclude scrivendo al sindaco e alla prefettura di "adoperarsi per individuare altre soluzioni, diverse dalla concentrazione di un così elevato numero di migranti all'interno di una piccola realtà sociale, tali da contemperare il dovere di solidarietà umana a cui la nostra comunità non vuoel certo sottrarsi, e il diritto alla sicurezza er all'incolumità personale dell'intera collettività".---

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/08/17/news/capalbio_due_ricorsi_al_tar_contro_l_arrivo_di_50_migranti-146127050/

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